Questo romanzo mi ha colpito già prima di averlo tra le mie mani o di leggerne la trama, ossia dal momento in cui ho visto la sua bellissima copertina. Quella donna così intrigante, così bella, di cui si vede solo metà volto, ma che lascia immaginare il resto. Una donna, di certo, in grado di “stregare” un uomo.
E proprio di stregoneria, in parte, si parla all’interno del libro. Temi forti, che ancora indignano, anche perché, purtroppo, sono realmente accaduti.
I punti di vista si alternano fra più personaggi e sono scritti tutti in prima persona, permettendo al lettore di partecipare alla storia in modo immediato.
L’idea dell’autore la definirei geniale: unisce eventi storici e aspetti magici in modo sapiente, convincente e soprattutto coinvolgente.
E se all’inizio ho provato un po’ di angoscia per i fatti narrati, di certo non semplici da leggere e da interiorizzare, piano piano, man mano che i pezzi del puzzle si ricongiungevano e che il quadro d’insieme appariva chiaro, si è fatto largo in me solo il desiderio, unito alla speranza della protagonista, di cambiare la sorte, di riuscire in un’impresa che sembra impossibile.
“La settima donna” è all’apparenza una donna qualsiasi, sicura di sé, determinata, molto chiusa e solitaria, ma ben presto si scoprirà che in realtà è una persona fragile, schiacciata da grandi sconvolgimenti e da verità impronunciabili. Nella sua missione non sarà da sola, l’aiuto arriverà in modo inaspettato persino per lei, che tutto pensa di sapere.
Un romanzo che unisce storia, religione, numerologia e un pizzico d’amore, che non gusta mai, e di cui colpiscono altresì alcune scelte originali relative alla grafica, in certi passaggi che ritroviamo all’interno delle pagine.
Se vi ho incuriosito, sappiate che quello era il mio obiettivo, ma penso che il libro lo faccia già di per sé, senza bisogno di troppe parole. Bravo davvero, Giuliano!
Elena Inuso
Sono Elena Inuso, giovane avvocato e scrittrice. I miei romanzi: “Lo Specchio dell’Anima” – Leonida Edizioni, 2019; “Io non credo nel destino”, Laruffa Editore, 2021.