“Ci sono cose di me solo mie che ho imparato a vedere cammin facendo, “cose di nessuno” che abitano dentro la mia anima e che pian piano, a pezzi, escono fuori in forma di poesia, meraviglie che ciascuno di noi tiene dentro e che spesso non riesce a riconoscere ed esprimere.”
Questa la citazione cardine, secondo me, di una raccolta di poesie molto sentita, intensa, vissuta.
Ce ne sarebbero a bizzeffe, ma ho scelto questa perché è introduttiva, perché ci permette di entrare da subito in empatia con l’autore, che preannuncia di mostrarci la propria anima, con l’abilità di chi, quelle “cose di nessuno”, invece, riesce ad esprimerle molto bene.
Come avevo già detto, non leggo spesso questo genere di opere, proprio per la difficoltà intrinseca di interiorizzarle a pieno, di capirle, men che meno, poi, di giudicarle.
Ma i componimenti di Aedeone sono riusciti nel loro intento, mi hanno fatto percorrere quel viaggio fatto di varie “tappe” che porta l’autore a raccontarsi nelle sue debolezze, nelle sue emozioni, nei suoi momenti di dolore e nelle piccole cose che lo fanno stare bene.
Fieramente ci racconta di essere uscito dalla scatola in cui aveva rinchiuso se stesso, quella con la scritta “fragile” e “non capovolgere”.
“Lo scatolone è stato agitato, si è rovesciato e disordinato in pensieri ed emozioni”, che prepotentemente sono venute fuori, in versi.
Poesie tutte accomunate da un’abile maestria nell’uso delle parole e delle immagini, da giochi di parole che incantano e colpiscono, mostrando allo stesso tempo un mondo interiore colmo di sensazioni: “disperazione, impotenza, rabbia, felicità, amore, passione … Da non scuotere.”
Ho apprezzato particolarmente gli Haiku, componimenti veramente molto brevi ma in grado di esprimere “emozioni intense, come fossero silenzi fragorosi”, per dirlo con le sue stesse parole.
Non posso che complimentarmi con l’autore per la capacità di governare l’uso della nostra lingua tanto bistrattata e per aver descritto, con le sue “cose di nessuno”, le emozioni di tanti.
Elena Inuso
Sono Elena Inuso, giovane avvocato e scrittrice. I miei romanzi: “Lo Specchio dell’Anima” – Leonida Edizioni, 2019; “Io non credo nel destino”, Laruffa Editore, 2021.